Mangiare tonno in scatola con il colesterolo alto: ecco le conseguenze

Il colesterolo alto è una condizione che può causare gravi problemi di salute, soprattutto quelle cardiovascolari. In tal caso una dieta sana ha un ruolo principale nella gestione dei livelli di colesterolo nel sangue, infatti mentre alcuni alimenti sono perfetti per ridurre il colesterolo altri possono farlo addirittura aumentare ancor di più.

Tra i tanti alimenti in commercio ne esiste uno che suscita da sempre discussioni ed è il tonno in scatola. Questo alimento fa bene o male a chi ha il colesterolo alto? Nei prossimi paragrafi spigheremo la verità su questo quesito, cercando di essere il più esaustivi possibile e cancellare qualsiasi dubbio.

I valori nutrizionali del tonno in scatola

Il tonno in scatola è uno dei cibi più usati sulle nostre tavole, grazie alla sua praticità. In esso sono contenute proteine ma anche il colesterolo anche se in maniera esigua, infatti per ogni 100 grammi di prodotto la media di colesterolo è di circa 30 milligrammi, che però può variare se il tonno è conservato sott’olio, in questo caso il livello aumenta leggermente.

C’è da dire che il tonno in scatola contiene anche Omega-3, sostanza che aiuta a diminuire i livelli di colesterolo nel sangue. Questo alimento è benefico anche per altre patologie, come quelle che riguardano l’apparato cardiovascolare. Inoltre è un’ottima fonte di vitamine, proteine e minerali che aiutano a supportare la salute del cuore.

Mangiare tonno in scatola con il colesterolo alto: che succede

Mangiare tonno in scatola con il colesterolo alto può solo fare bene per i motivi già elencati, quindi va sfatato il tabù che questo alimento non è adatto a chi soffre di colesterolo alto. Il tonno in scatola è un alimento ricco di sostanze che aiutano ad abbassare i livelli di glicemia del sangue e queste sono:

  • Proteine
  • Omega-3
  • Selenio
  • Vitamina D

Ognuna di queste sostanze funge da aiuto a chi soffre della malattia del diabete, quindi è ottimale mangiare questo pesce in scatola se i livelli di diabete sono alti. Quindi a questo punto speriamo che si sia fatta chiarezza sul quesito riguardante la possibilità o meno di consumare il tonno in scatola per i diabetici.

In conclusione si può decisamente affermare che il tonno in scatola può essere mangiato senza alcun problema da chi soffre di diabete alto, purchè non si esageri con le quantità. Prima di acquistare questo alimento è importante controllare l’etichetta per sapere quanto colesterolo contiene al suo interno. Infine è sempre importante ricordare che chi soffre di diabete deve seguire un regime di alimentazione sano, cercare di svolgere attività fisica e nel caso aiutarsi con dei farmaci.

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