Il marmo è uno di quei materiali di gran valore che spesso viene usato nelle case per arredare grazie alla sua brillantezza, che è la sua caratteristica principale. Però proprio perchè fa della brillantezza la sua qualità migliore, è anche molto delicato ed ha bisogno di cure costanti per mantenere il suo aspetto intatto ed evitare che si danneggi.
Quando si tratta di lucidare il marmo in casa si può ricorrere al metodo fai-da-te, ma bisogna conoscere cosa usare e come prendersene cura. Il marmo si può trovare in diversi ambienti della casa e per ogni zona la sua lucentezza può subire diversi livelli di usura. Ad esempio se si trova in bagno o in cucina sarà più facile perdere lucentezza a causa del contatto con sostanze acide.
Come lucidare il marmo fai-da-te
Esistono diversi tipi di marmo ed ognuno di questi ha bisogno di cure diverse. Il più usato in casa è il marmo bianco, che è anche quello più soggetto ad ingiallimento, quindi se si vuole lucidare con il metodo fai-da-te bisogna sapere che esistono metodi casalinghi, che riporteranno il marmo alla sua maggiore brillantezza.
Prima di iniziare a lucidare il marmo si deve sgomberare la superficie e nel caso di un pavimento spostare in un altro ambiente eventuali mobili presenti. A primo impatto può sembrare un lavoro duro da compiere, ma è sicuramente molto più economico rispetto a rivolgersi ad esperti del settore. In più in pochi passaggi il marmo tornerà come nuovo.
Cosa serve per lucidare il marmo
I metodi casalinghi per lucidare il marmo fai-da-te sono davvero molto efficaci, ma logicamente questi possono essere usati solo per ritrovare lucentezza, mentre in caso di danni è consigliabile rivolgersi a ditte di manutenzione. Se il marmo presenta macchie o ha perso lucentezza si inizia utilizzando prodotti naturali facili da reperire come:
- Sapone di Marsiglia sciolto in acqua tiepida
- Panno in cotone o microfibra
- Cere naturali
Una volta preso quello che serve bisogna iniziare immergendo il panno nell’acqua col sapone di Marsiglia e poi strofinarlo sul marmo con movimenti circolari, facendo però attenzione a non grattare così da evitare abrasioni. Una volta rimosse le macchie assicurarsi che la superficie sia completamente asciutta. Terminato questo passaggio si può passare alla lucidatura.
Se si ha un marmo bianco è consigliabile usare per la lucidatura l’acqua ossigenata, che aiuta a ridare il colore originale, ma bisogna ricordarsi sempre di asciugare bene la superfice. Per il marmo opaco invece si può optare per una soluzione di aceto e sapone di Marsiglia. Lucidare con una spugna per poi risciacquare. Quando sarà terminata la lucidatura si noteranno subito le differenze rispetto a come era prima, perchè il marmo ritornerà ad essere brillante e luminoso.